12 Febbraio 2016 Lifestyle
Alla scoperta della cromoterapia con OMIA: il BLU
Intenso, profondo, distensivo, metafisico, spirituale, trascendente. Tanti aggettivi per un colore denso di proprietà: il blu.
La cromoterapia individua il blu come il colore rilassante per antonomasia. Essendo un colore molto freddo, induce a una forte concentrazione mentale, distende il sistema nervoso, allevia l’ansia, ha un effetto calmante ed è utile per curare casi di iperemotività. Inoltre il blu è considerato un grande purificatore del sangue e ha una spiccata azione sulla mente.
Il significato del colore blu richiama all’introspezione e allo stesso tempo all’amore verso la vita. Il blu è infatti il colore dell’acqua, fonte di vita primaria, e del cielo, simbolo di spiritualità.
È per questo che il blu nella cultura cinese è associato all’immortalità, all’aspetto trascendentale dell’uomo che raggiunge uno stato di quiete e di profonda armonia con il mondo.
Il blu è anche associato alla figura geometrica del cerchio, dell’infinito e di tutto ciò che è legato all’eterno.
Dal punto di vista fisiologico stimola il sistema parasimpatico, diminuisce la pressione arteriosa, il ritmo respiratorio e i battiti del cuore. Ha proprietà antisettiche, astringenti e anestetizzanti. Si usa in tutti i sintomi che sviluppano calore e nei dolori: mal di gola, laringiti, raucedine, febbre, spasmi, reumatismi.
Combinando moda e cromoterapia, vestire di blu vuol dire mantenere un profondo legame con il femminile e coltivare l’attitudine all’armonia. La persona che si veste di blu infonde negli altri un senso di sicurezza e trasmette fiducia nel futuro.
Portare le proprietà del blu a tavola vuol dire consumare alimenti come ribes, more, prugne, radicchio, mirtillo, frutti di bosco, tutti amici della vista, dei capillari sanguigni e degli organi deputati alle funzioni urinarie. Questi cibi agiscono positivamente in caso di cellulite e svolgono un’azione protettiva generica sul corpo!