10 Febbraio 2022 Cura del Viso

Detersione viso: perché è importante e i passaggi corretti

Detersione viso: passaggi corretti

Una corretta detersione del viso dovrebbe essere uno step fondamentale della nostra beauty routine.

Questo passaggio è un alleato indispensabile per la nostra pelle, che non serve soltanto a pulirla, ma contribuisce in modo rilevante a migliorarla, sia dal punto funzionale che estetico.

Uno degli errori che si commettono più comunemente è sottovalutare l’importanza di pulire bene la superficie prima di procedere con i trattamenti successivi: limitarsi, ad esempio, a lavare il viso solo con acqua, oppure utilizzare a caso il primo prodotto che troviamo può alterare i naturali equilibri della pelle, favorendo la comparsa di rossori, irritazione e secchezza.

Per questo oggi vedremo insieme come lavare il viso, analizzando le varie tipologie di detersione, i prodotti migliori in base al tipo di cute e tutti i passaggi fondamentali per pulire correttamente la pelle.

Detersione viso: quante tipologie esistono?

Per prima cosa è essenziale scegliere il tipo di detersione ideale per noi: meglio quella definita “per contrasto” oppure quella “per affinità”?

La detersione per contrasto usa un sistema lavante composto da tensioattivi, cioè sostanze che si legano allo sporco facilitandone la rimozione insieme all’acqua del risciacquo. Detergenti tradizionali e acque micellari, ad esempio, agiscono attraverso questa modalità molto efficace. Questi detergenti vengono generalmente apprezzati anche perché producono schiuma, elemento che molti associano ad una corretta detersione. In realtà la schiuma è solo il risultato dell’azione dei tensioattivi utilizzati, non necessariamente indice di una maggiore efficacia del prodotto.

La detersione per affinità, invece, risponde al principio di rimuovere lo sporco cutaneo con sostanze simili: lo sporco cutaneo, infatti, contiene sostanze lipidiche e perciò questo tipo di detersione si ottiene con l’utilizzo di prodotti che si legano naturalmente ai lipidi, come il latte o l’olio detergente. Questi sono in grado di rimuovere lo sporco in modo più semplice e nel rispetto della naturale fisiologia cutanea.

Quante volte al giorno lavare il viso?

La detersione della pelle del viso è il primo e fondamentale passo da eseguire quotidianamente, due volte al giorno:

  • al mattino, prima dell’applicazione del make-up, per eliminare al contempo: sebo in eccesso, cellule morte ed eventuali residui della skincare serale;
  • la sera, prima dell’applicazione del prodotto di trattamento, per rimuovere il trucco ma anche tutte le impurità accumulate nel corso della giornata, specialmente nelle grandi città.

Con cosa lavare il viso? Ecco come scegliere i prodotti giusti

I detergenti per il viso, quindi, non sono tutti uguali: prodotti in gel, in crema, latte, oli, struccanti bifasici, acque micellari, salviette struccanti…come orientarsi?

Per scegliere quello giusto per sé, è essenziale tenere conto del proprio tipo di pelle.

Chi ha una pelle secca dovrebbe orientarsi verso prodotti più “ricchi e consistenti” come oli o latti detergenti, formulati con sostanze idratanti che rendendo la pelle più morbida ed idratata (generalmente detergenti “per affinità”). In questi casi è meglio evitare invece prodotti troppo schiumogeni, che potrebbero seccare ulteriormente l’epidermide.

Viceversa, chi ha una pelle mista o grassa dovrebbe orientarsi verso l’uso di un detergente in gel, anche ad azione esfoliante, per favorire la rimozione di sebo ed impurità.

In caso di pelle sensibile e/o intollerante, i prodotti detergenti più indicati sono quelli per affinità, meglio se a risciacquo, privi di alcol ed arricchiti con principi funzionali lenitivi e nutrienti.

Per la pelle più “matura” poi, tante volte ispessita, disidratata e poco elastica, sarebbe meglio scegliere emulsioni (latti, creme detergenti) contenenti ingredienti idratanti, emollienti, nutrienti ed esfolianti per stimolare il turn over cellulare della pelle.

Infine, per chi è sempre “di corsa” o in situazioni che richiedono più praticità nella rimozione di make-up e sporco (come ad esempio in vacanza, in piscina o in palestra, o quando la pigrizia e la stanchezza hanno la meglio…) si può optare per le classiche salviettine struccanti, comode, facili e decisamente veloci da utilizzare, ideali per chi, nonostante tutto, non vuole mai rinunciare a struccare correttamente il viso.

Detersione del viso: i passaggi da eseguire

Ecco quindi i 4 step da seguire per una corretta pulizia del viso:

  • STRUCCARE: rimuovere ogni traccia di make-up da occhi e labbra, utilizzando ad esempio un’acqua micellare, un olio, soluzioni bifasiche olio in acqua specifiche per la zona da trattare o in alternativa le salviette struccanti.
  • DETERGERE: dopo aver rimosso il trucco, si procede alla pulizia accurata di tutto il viso e del collo, utilizzando uno dei prodotti adatti al proprio tipo di pelle. Questa fase rimuove lo sporco, il sebo, il sudore e tutti i residui rimasti, in modo da mantenere la pelle pulita e pronta a ricevere i trattamenti successivi.
  • RISCIACQUARE: per i prodotti che lo prevedono nelle modalità d’suo, completare la rimozione dei residui con acqua tiepida, per evitare la permanenza di sostanze che, a lungo andare, potrebbero irritare o sensibilizzare la pelle.
  • TAMPONARE: importante è anche la modalità con cui si asciuga la pelle; non strofinare ma tamponare delicatamente con un asciugamano, possibilmente composto da fibre naturali.

Ora la pelle è finalmente pronta per ricevere al meglio i trattamenti cosmetici successivi.

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