20 Gennaio 2023 Cura dei Capelli
Caduta capelli: cause e rimedi naturali per prevenirla
I capelli incorniciano il tuo viso e definiscono la tua personalità, contribuendo a rafforzare la tua autostima e a relazionarti con il mondo con fiducia e serenità. Per quanto spesso ce ne dimentichiamo, i capelli sono però una parte delicata del corpo, che somatizza molto in fretta i nostri stati di malessere psicofisico e che necessita cure e coccole dedicate per mantenersi sempre in splendida forma.
I capelli che cadono in maniera copiosa sono un campanello d’allarme che ti comunica che qualcosa non va. Conoscere le esigenze dei tuoi capelli, il loro ciclo vitale e la loro fragilità ti aiuta a prendertene cura al meglio ogni giorno, per sostenerli, rafforzarli e riconoscere con prontezza le principali problematiche che possono manifestare.
Quanti capelli si perdono al giorno?
Come succede per ogni altro tessuto del corpo, anche i tuoi capelli nascono, crescono e muoiono rispettando un preciso ciclo fisiologico che garantisce un ricambio ottimale e il mantenimento di chioma sempre folta e omogenea. Sono tre le fasi principali della vita di un capello:
- la fase detta crescita, chiamata anagen
- un momento di regressione, la catagen
- la fase terminale, identificata come telogen
La caduta di un capello non è altro quindi che il fisiologico passaggio finale della sua vita, che comporta il distacco dal cuoio capelluto, per lasciare spazio ai nuovi capelli più giovani.
In media ogni persona perde circa 50-100 capelli ogni giorno, ma non si tratta di un fenomeno particolarmente visibile: infatti, i follicoli piliferi hanno ognuno un ciclo di vita che rispetta tempistiche diverse rispetto a quelli che ha attorno, per cui la caduta di un singolo capello risulta pressoché invisibile su un cuoio capelluto popolato da altri capelli che si trovano in una diversa fase del loro sviluppo.
Un follicolo produce un nuovo capello ogni 2-5 anni in media, con tempistiche che sono generalmente più veloci negli individui di sesso maschile e più lenti nella popolazione femminile. La crescita del capello è invece molto veloce: il suo allungamento avanza approssimativamente con una velocità di 1-1,5 cm al mese.
Quando preoccuparsi per la caduta dei capelli?
Trovare capelli sul pettine, sul piatto doccia o sul cuscino è assolutamente normale e, soprattutto dopo lo shampoo, non è insolito notare una più copiosa quantità di capelli caduti. Questo avviene perché l’attività meccanica di massaggio accelera il fenomeno di caduta e la spazzolatura raccoglie tutti i capelli già staccati dal cuoio capelluto e rimasti intrappolati nella chioma.
All’interno dei follicoli lasciati liberi, però, dovrebbero esserci già nuovi capelli in procinto di crescere e svilupparsi. Quando questo equilibrio si sbilancia e la quantità di capelli che cade è superiore a quella che cresce, è possibile iniziare a notare chiazze glabre sulla testa o diradamenti generali o localizzati in alcuni punti specifici, solitamente la regione frontale e temporale o l’area centrale del cranio.
Se questo avviene è opportuno analizzare più da vicino la situazione e, nei casi più seri, rivolgerti a uno specialista per capire come intervenire.
Le cause della caduta dei capelli
Le ragioni alla base della caduta dei capelli possono essere molteplici e si tratta di un fenomeno che può avere origine endogena, oppure essere causata da fattori esterni.
Nella prima categoria rientrano senza dubbio gli squilibri ormonali, che possono generare i più comuni disturbi come l’alopecia androgenetica, legata all’attività difficoltosa degli ormoni maschili, come il testosterone. Nella fase post partum sono invece i cali di estrogeni e l’aumento della prolattina a provocare temporanei periodi di caduta intensa dei capelli, che tendono a risolversi spontaneamente.
A incidere sulla caduta dei capelli sono anche i cicli stagionali. Durante i cambi di stagione si riscontra una caduta molto più copiosa rispetto a quella presente negli altri periodi dell’anno. In autunno, ad esempio, si registra una caduta superiore anche del 20%, per via dell’azione che caldo e raggi UV hanno avuto sulla chioma in estate, ma anche del cambio di temperature e della riduzione delle ore di luce.
Anche alcune abitudini di vita scorrette o una haircare routine troppo aggressiva possono favorire la caduta dei capelli. L’uso frequente di phon caldo e piastre, l’applicazione di tinte, ma anche l’impiego eccessivo di lacche, schiume e trattamenti stressanti sulla chioma può irritare il cuoio capelluto e indebolire i capelli fino a rallentarne i normali cicli di ricambio.
L’impiego di shampoo, balsamo e maschere capelli dagli ingredienti aggressivi per la chioma è una delle concause che può condurre a fenomeni di caduta copiosa e alopecia: alcune sostanze chimiche aggressive contenute nelle formulazioni dei comuni prodotti in commercio (siliconi, PEG, SLES e così via) potrebbero danneggiare la struttura del capello, nonché facilmente sensibilizzanti per la pelle.
Anche lo smog che si deposita sulla superficie cutanea può renderne difficile l’attività, mentre l’alimentazione gioca un ruolo chiave nella salute dei capelli. Una chioma spenta, crespa, debole, opaca e diradata può essere infatti segale di carenze alimentari importanti, che possono riguardare la vitamina E, le vitamine del gruppo B, la vitamina A, il ferro e molte altre vitamine o sali minerali, essenziali per il corpo.
L’assunzione di alcuni farmaci può indurre una perdita più intensa di capelli ed è bene ricordare che anche stress, ansia, traumi e squilibri emotivi possono innescare reazioni a catena all’interno dell’organismo che conducono a un suo generale indebolimento, che si manifesta anche a livello dei follicoli piliferi.
Una volta compreso perché cadono i capelli, è più facile stabilire un corretto piano di intervento per riportare la tua chioma al suo naturale stato di benessere.
I rimedi contro la caduta dei capelli
È essenziale non ignorare i primi segnali di caduta dei capelli, per riuscire a intervenire subito e contrastare l’evolversi del fenomeno, che altrimenti si cronicizzerebbe e sarebbe più complesso da affrontare.
Quando la perdita dei capelli è provocata da uno stile di vita scorretto è semplice porre rimedio al problema. Ad esempio, è utile impostare un piano alimentare corretto e ricco di tutti i nutrienti essenziali, ma anche rinunciare a cibi spazzatura o all’assunzione di alcol, per riuscire a depurare l’organismo e farlo ritornare verso un equilibrio fisiologico delle sue funzioni. Quando, per le più diverse ragioni, non riesci a introdurre con la dieta tutte le sostanze che ti occorrono puoi rivolgerti all’aiuto degli integratori più specifici per migliorare la salute dei capelli, che contengono in genere vitamine, biotina, zinco e altri ingredienti studiati ad hoc per rafforzare la chioma.
Potrebbero essere necessarie anche alcune modifiche nella tua haircare routine per arrestare la caduta dei capelli ed evitare di incorrere in futuro in nuovi episodi di debolezza della chioma. Un’ottima idea è quella di supportare il normale sviluppo del capello detergendolo e trattandolo solamente con prodotti naturali e attivi di derivazione biologica, dall’azione rinforzante e detox. L’olio di melaleuca, o Tea Tree Oil, ad esempio, è uno straordinario alleato della salute: il suo effetto fortificante, depurativo e riequilibrante riesce a dare nuova energia ai capelli.
Quando la condizione di caduta è scatenata invece da patologie sottostanti che necessitano un supporto farmacologico, oltre che cosmetico, è bene rivolgerti a un medico o a un tricologo esperto, che possano suggerirti le più efficaci terapie per arrestare la caduta e far ritrovare ai tuoi capelli il loro stato di benessere.