26 Maggio 2016 Cura del Corpo
Estate in arrivo? Ecco come esporsi ad un Sole Sicuro
Tutti amano l’abbronzatura e stare all’aria aperta! Ma quanta consapevolezza c’è sui rischi e benefici di stare sotto al sole? Con la salute non si scherza: radiazioni ionizzanti ed esposizione ai raggi solari sono infatti tra le prime cause delle malattie della pelle.
Il primo passo verso una corretta protezione dai raggio solari è quello di individuare una protezione adeguata, il filtro solare più adatto al proprio tipo di pelle che soddisfi diversi criteri oggettivi e soggettivi. Dal punto di vista cosmetologico un buon filtro solare deve essere:
- in grado di proteggere da tutte le radiazioni ultraviolette (UVB, UVA corti e UVA lunghi);
- fotostabile (cioè non modificarsi con la luce);
- sicuro, non tossico e non sensibilizzante;
- resistente all’acqua (o “molto resistente all’acqua”) e al sudore;
- di facile applicazione e gradevole sulla pelle.
Le formule della linea OMIA EcoBioSun si basano sulla tecnologia schermi fisici che, a differenza dei filtri chimici normalmente utilizzati nei prodotti solari, riducono il rischio di allergie cutanee e prevengono i danni ossidativi dei radicali liberi. I solari EcoBioSun favoriscono così un’elevata tollerabilità da parte della pelle già sensibilizzata dall’esposizione solare. Le formule sono stabilizzate e arricchite con Vitamina E, altro valido aiuto nella prevenzione del danno cellulare indotto dai radicali liberi e contengono una miscela esclusiva di oli naturali e biologici selezionati per idratare, proteggere e nutrire la pelle prima, durante e dopo l’esposizione al sole, nelle diverse fasi dell’abbronzatura.
I filtri solari assorbono o riflettono i raggi UV e, in base alla natura e al meccanismo di azione, vengono suddivisi in Filtri Chimici e Schermi Fisici.
I principi attivi nei cosiddetti filtri solari “chimici” grazie alla loro struttura, sono in grado di assorbire in modo selettivo le radiazioni UV (A e B) e assorbono energia che verrà poi rilasciata sotto forma di calore o fluorescenza. L’energia associata alla radiazione solare provoca il passaggio degli elettroni del filtro chimico ad uno stato eccitato; in seguito tale energia viene riemessa attraverso lunghezze d’onda maggiori e quindi meno energetiche.
Gli schermi fisici come il biossido di titanio e l’ossido di zinco, invece, sono sostanze minerali inerti e dal forte potere coprente, che riflettono fisicamente la luce del sole. Le formule originali di questi filtri solari “fisici” conferiscono la colorazione tipicamente bianca quando sono applicati sulla pelle (le formulazioni più recenti non lasciano traccia e si fondono con la naturale tonalità della pelle). Gli schermi solari fisici, grazie alla loro opacità oppongono un vero e proprio schermo alle radiazioni UV, attraverso processi di riflessione e di diffusione delle radiazioni nocive.
Oltre a filtri e/o schermi, la formulazione del prodotto solare prevede l’aggiunta di eccipienti, i quali sono responsabili di determinare le seguenti caratteristiche: consistenza, resistenza all’acqua e alla sudorazione, facilità di applicazione, rapidità di assorbimento, permanenza del prodotto sulla pelle e così via.
La linea di solari EcoBioSun sostiene la campagna di informazione Sole Sicuro (solesicuro.it), ideata da OMIA e dai Dermatologi AIDECO per sensibilizzare adulti e bambini sui rischi per la salute derivanti da una scorretta esposizione ai raggi solari ed infondere la cultura della protezione della pelle.